Il Fondo per lo sviluppo e la coesione (FSC) è, in complementarietà con i Fondi strutturali europei, lo strumento finanziario nazionale principale attraverso cui vengono attuate le politiche per lo sviluppo della coesione economica, sociale e territoriale e la rimozione degli squilibri economici e sociali (art. 119, comma 5 Cost. e art. 174 del TFUE). Le risorse finanziarie del Fondo hanno la caratteristica di essere ‘aggiuntive’ (articolo 2 del D.Lgs. n. 88/2011) nel senso che non possono essere sostitutive di spese ordinarie del bilancio dello Stato e degli enti, in coerenza con l'analogo criterio dell'addizionalità previsto per i fondi strutturali dell'Unione europea e sono destinate principalmente a spesa di investimento.

Per l'attuale ciclo di programmazione 2021-2027, il Fondo è stato rifinanziato per 75,8 miliardi di euro, al netto di 15,6 miliardi destinati al finanziamento di investimenti PNRR (Legge 30 dicembre 2020, n. 178). Gli interventi saranno attuati utilizzando il nuovo strumento dell'Accordo per la coesione, previsto in sostituzione del Piano Sviluppo e Coesione dal D.L. n. 124 del 2023.

Il Fondo ha carattere pluriennale, in coerenza con la programmazione dei Fondi strutturali dell'Unione europea, garantendo l'unitarietà e la complementarietà tra gli investimenti programmati con i rispettivi finanziamenti. L'intervento del Fondo è in particolare destinato al finanziamento di progetti strategici, sia di carattere infrastrutturale sia di carattere immateriale, di rilievo nazionale, interregionale e regionale, aventi natura di grandi progetti o di investimenti articolati in singoli interventi tra loro funzionalmente connessi e complementari, tra l’altro, agli obiettivi del PNRR.

Cos'è 

L’Accordo per lo Sviluppo e la Coesione della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia FSC 2021 2027 è stato sottoscritto dal Presidente del Consiglio Giorgia Meloni e il Presidente della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga a Pordenone, l’8 marzo 2024.

Grazie ad una dotazione complessiva di poco meno di 190 Mln di euro a valere sul Fondo di Sviluppo e Coesione 2021-2027, la Regione ha programmato una serie di importanti interventi infrastrutturali nell’ambito della mobilità sostenibile, della riqualificazione degli edifici scolastici e della gestione qualitativa delle risorse idriche.

Due delibere CIPESS (n. 79/2021 e n. 20/2024) hanno assegnato alla Regione FVG due tranche di finanziamento, rispettivamente di circa 15.750.000 euro per la realizzazione dei cosiddetti interventi “in anticipazione” e di circa 174.200.000 euro, per i cosiddetti interventi ordinari.

 

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Gli interventi in anticipazione FSC 2021-2027

A dicembre 2021 alla Regione sono stati assegnati più di 15,5 milioni di euro di risorse FSC 2021-2027 destinati dallo Stato al finanziamento di interventi di immediato avvio o al completamento di interventi già in corso, che sono stati impegnati in favore di sei investimenti infrastrutturali gestiti dalla Direzione Centrale Infrastrutture e Territorio della Regione rivolti alla realizzazione, ristrutturazione, adeguamento sismico, manutenzione straordinaria o efficientamento energetico di plessi scolastici distribuiti nel territorio regionale.

 

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Gli interventi ordinari FSC 2021-2027

Con la delibera CIPESS dell’aprile 2024 lo Stato ha assegnato alla Regione l’ulteriore dotazione finanziaria di 174,2 milioni di euro a valere sulle risorse FSC 2021 2027, che sono stati destinati alla realizzazione complessivamente di dieci opere infrastrutturali strategiche oltre che alle risorse dedicate all’assistenza tecnica. Si tratta in particolare di interventi finalizzati ad implementare la mobilità dolce ciclopedonale interurbana, ad ottimizzare l’utilizzo della risorsa idrica e a mitigare il rischio idrogeologico.  

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Comunicazione, visibilità e informazione

L’informazione e la comunicazione assumono un ruolo fondamentale nella programmazione FSC 2021 2027 in particolare per garantire visibilità e trasparenza e rendere conoscibili alla platea dei cittadini gli investimenti programmati: è fondamentale dunque garantire una comunicazione costante con il pubblico rispetto a decisioni prese, attività svolte, risorse impiegate, risultati ottenuti anche grazie alla collaborazione tra la Regione, i beneficiari e gli attuatori degli interventi.

A questo scopo sono realizzati alcuni documenti e materiali di supporto per coordinare le attività di comunicazione.

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