Gli atleti ritenuti non idonei alla pratica sportiva agonistica possono proporre un ricorso davanti a un'apposita Commissione.

Gli atleti ritenuti non idonei alla pratica sportiva agonistica possono, nel termine di trenta giorni dal ricevimento del certificato di non idoneità alla pratica sportiva agonistica, proporre ricorso dinanzi alla “Commissione regionale per i ricorsi contro la non idoneità alla pratica sportiva”.

La Commissione, che ha sede a Trieste presso la direzione centrale salute, si riunisce periodicamente, ed è composta da
- un medico specialista in medicina dello sport (dott. Auro Gombacci, presidente );
- un medico specialista in medicina interna (dott. Flora Masutti);
- un medico specialista in cardiologia (dott.Roberto Cesanelli);
- un medico specialista in ortopedia (dott.Giuseppe Gazzola);
- un medico specialista in medicina legale e delle assicurazioni (dott. Marco Castelletto).



 

  • Modello domanda

    Alla domanda di ricorso vanno allegati: il certificato di non idoneità e copia della documentazione clinica utile alla commissione a valutare il caso.

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