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L’articolo 9-ter del Decreto Legge 19 giugno 2015 n. 78, convertito, con modificazioni, dalla Legge 6 agosto 2015, n. 125, ha definito il procedimento amministrativo finalizzato alla determinazione dell’entità del ripiano dell’eventuale superamento del tetto di spesa regionale per l’acquisto di dispositivi medici.
In relazione agli anni 2020 e 2021, la Legge di bilancio 2022 ha stabilito che i dispositivi medici correlati alle azioni di contenimento e contrasto della pandemia di SARS-CoV-2, acquistati dalle regioni e dalle province autonome di Trento e di Bolzano, non sono considerati ai fini del computo del tetto di spesa di cui alla succitata L. 125/2015.
Con riferimento all’anno 2019
Con Decreto del Direttore centrale della Direzione centrale salute, politiche sociali e disabilità n. 60193/GRFVG dell'11 dicembre 2023 è stato quantificato il fatturato annuo per singolo fornitore.
Con Decreto del Direttore centrale della Direzione centrale salute, politiche sociali e disabilità n. 63026/GRFVG del 29 dicembre 2023 è stata disposta la revoca del Decreto n. 60193/GRFVG ed è stato quantificato il fatturato lordo IVA per l'anno 2019 per l'acquisto di dispositivi medici da parte del Sistema sanitario regionale.
Con riferimento agli anni 2020 e 2021
Con Decreto del Direttore centrale della Direzione centrale salute, politiche sociali e disabilità n. 2278/GRFVG del 22 gennaio 2024 è stato quantificato il fatturato totale al lordo dell’IVA per gli anni 2020 e 2021, per l’acquisito di dispositivi medici con oneri a carico del Servizio sanitario regionale, al netto del fatturato relativo agli acquisiti di dispositivi medici per fronteggiare l’emergenza COVID-19.
Con riferimento agli anni 2022 e 2023
Con Decreto del Direttore centrale della Direzione centrale salute, politiche sociali e disabilità n. 64854/GRFVG del 16 dicembre 2024 è stato quantificato il fatturato totale al lordo dell’IVA per gli anni 2022 e 2023, per l’acquisito di dispositivi medici con oneri a carico del Servizio sanitario regionale.
