Trieste, 4 nov - "In un momento storico come l'attuale, caratterizzato da forti tensioni internazionali, è fondamentale celebrare la Giornata dell'Unità nazionale e delle Forze armate. In questa solenne occasione ringraziamo ancora una volta le donne e gli uomini dell'Esercito, della Marina, dell'Aeronautica, dei Carabinieri e della Guardia di Finanza che, insieme alla Polizia di Stato, difendono le istituzioni democratiche, garantendo pace e libertà alla nostra comunità".
Lo afferma l'assessore alle Autonomie locali e alla sicurezza Pierpaolo Roberti che questa mattina ha preso parte in piazza dell'Unità d'Italia a Trieste alla cerimonia dell'Alzabandiera alla presenza delle diverse autorità, del picchetto del Reggimento Piemonte Cavalleria e dei rappresentanti delle Associazioni combattentistiche e d'arma.
"Le nostre Forze armate da sempre sono impegnate nella tutela dei diritti di ciascun cittadino - sottolinea l'esponente della Giunta Fedriga -. Un'azione meritoria, universalmente riconosciuta, a beneficio non soltanto del nostro Paese ma di qualsiasi scenario nel quale si trovino a operare i nostri soldati, come avviene oggi in Medio Oriente sotto il mandato delle Nazioni Unite".
L'Italia il 4 novembre ricorda, commemorando i suoi Caduti, l'Armistizio di Villa Giusti - entrato in vigore nel 1918 - che consentì agli italiani di rientrare nei territori di Trento e Trieste, portando così a compimento il processo di unificazione nazionale iniziato in epoca risorgimentale.
Per onorare i sacrifici dei militari morti a difesa della Patria, proprio il 4 novembre 1921 ebbe luogo anche la tumulazione del "Milite Ignoto", nel Sacello dell'Altare della Patria a Roma.
La legge numero 27 del 1° marzo di quest'anno ha sancito infine l'istituzione della "Giornata dell'Unità nazionale e delle Forze armate" quale festa nazionale, riconoscendo in modo tangibile la fiducia e il rispetto che i cittadini e le istituzioni attribuiscono alle proprie Forze Armate. ARC/RT/ma