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05.11.2024 17:06

Att. produttive: Bini, ddl Nautica è leva per lo sviluppo del Fvg

Il disegno di legge presentato oggi ai consiglieri e agli stakeholder nell'ambito della II Commissione del Consiglio regionale Trieste, 5 nov - "L'economia del mare ha da sempre giocato un ruolo fondamentale nello sviluppo economico del Friuli Venezia Giulia ed oggi la Regione vuole dare ulteriore impulso al settore della nautica, che negli ultimi anni ha registrato un'ampia crescita. Anche se il nostro territorio ha un'estensione minore rispetto ad altre regioni, i nostri 96 chilometri di costa e i 15.562 posti barca, pari al 14,3 per cento in più del vicino Veneto, ci rendono il porto turistico più grande d'Italia. La cantieristica, la piccola nautica, i porti turistici e gli approdi generano rilevanti opportunità di impresa e lavoro e di conseguenza ho voluto sviluppare un disegno di legge che pone le basi normative e finanziarie per consentire agli operatori del settore di adattarsi rapidamente alle nuove tendenze e alle esigenze di un mercato sempre più improntato alla sostenibilità ambientale, sociale ed economica". È quanto evidenziato dall'assessore regionale alle Attività produttive e Turismo Sergio Emidio Bini nel corso della riunione della II Commissione consiliare, che oggi ha analizzato il ddl "Sviluppo, promozione e primo supporto finanziario del settore nautico regionale", approvato in via preliminare dalla Giunta, alla presenza anche degli stakeholder, i quali hanno espresso il proprio apprezzamento per il provvedimento. "Questo disegno di legge è il primo intervento organico relativo al settore della nautica e, seguendo il modello adottato con efficacia in questi anni, è stato elaborato partendo dal fondamentale confronto con i portatori di interesse e le associazioni di categoria - ha detto Bini -. Inoltre, grazie a una dotazione finanziaria di 2,4 milioni di euro per il biennio 2025-26, una volta approvata la legge, metterà immediatamente a disposizione del comparto le risorse necessarie alla sua attuazione". Nello specifico il disegno di legge contempla l'istituzione di un tavolo permanente della nautica per monitorare e pianificare le politiche di sviluppo del settore assieme a tutti i portatori di interesse, in un'ottica trasversale. Inoltre, sono previste la redazione di un masterplan degli ormeggi regionali, l'organizzazione di programmi di formazione professionale continua, in collaborazione con la Direzione Lavoro, e l'affidamento a PromoTurismoFVG l'incarico di promuovere il turismo nautico. Inoltre, il ddl prevede un'azione di sostegno economico al comparto della nautica, in particolare da diporto, tramite linee contributive dedicate a: refitting delle unità da diporto e demolizione di quelle abbandonate; acquisto di motori marini alimentati con energia rinnovabile; acquisto di imbarcazione commerciali sostenibili da dedicare al turismo; innovazione di porti turistici, darsene, marine e ormeggi nautici; eventi e manifestazioni per la promozione del settore. Infine, il ddl comprende anche contributi dedicati alla guardia costiera ausiliaria, per garantire maggior sicurezza ai diportisti. A conferma dell'opportunità d'intervento della Regione in questo specifico settore l'assessore ha rimarcato che "il Friuli Venezia Giulia è la regione italiana con il più alto tasso di densità di posti barca per estensione di fascia costiera e la nautica nel suo complesso garantisce lavoro diretto a circa duemila occupati. Da qui si comprende la necessità di un testo di legge organico, il cui percorso era stato avviato già nella scorsa legislatura con i primi interventi contributivi". L'assessore ha quindi sottolineato che "dopo la pandemia il settore della nautica ha registrato una forte aumento a livello nazionale e regionale, con un aumento di circa il 20% dell'occupazione dei posti barca. Dobbiamo quindi sfruttare la posizione strategica della nostra regione per attrarre diportisti, oltreché dall'Italia, anche da Austria, Germania e Svizzera. Incentivando il comparto della nautica favoriamo quindi la crescita dell'intera economia del Friuli Venezia Giulia". ARC/MA/pph