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06.11.2024 11:23

Salute: Riccardi, Centro Pedagogico Tricesimo è valore per sistema Fvg

Visitata la struttura di Fraelacco, frequentata da una settantina di ospiti
Fraelacco di Tricesimo, 6 nov - "La Regione crede molto sulla sussidiarietà che strutture come queste sono in grado di garantire al sistema socio assistenziale del Friuli Venezia Giulia. Pertanto diventa necessario compiere uno sforzo comune affinchè questi modelli possano continuare a garantire la propria operatività per dare un servizio di primaria importanza a favore della collettività".
Lo ha detto l'assessore regionale alla salute Riccardo Riccardi al temine del sopralluogo compiuto ieri al centro medico pedagogico Santa Maria dei Colli a Fraelacco di Tricesimo. Alla presenza del sindaco Giorgio Baiutti, del direttore generale dell'Azienda sanitaria universitaria Friuli Centrale Denis Caporale del direttore sanitario della struttura Flavio D'Osualdo, l'esponente dell'Esecutivo regionale ha incontrato i vertici della congregazione che gestisce la struttura e i rappresentati dei familiari degli ospiti, una settantina di giovani e adulti con disabilità gravi e gravissime.
"Attività come quelle visitata oggi a Tricesimo - ha spiegato l'esponente della Giunta - rappresentano un punto di riferimento in Friuli Venezia Giulia, che meritano attenzione e sostegno per il modo e la generosità con cui vengono gestiti. Nel tempo questo centro medico ha compiuto enormi passi in avanti, fino ad ottenere l'accreditamento all'interno del nostro sistema socio assistenziale. È stato questo un percorso reso possibile grazie alla professionalità di chi ha fino ad oggi operato al suo interno, dando una importante risposta alla nostra comunità. La Regione è molto attenta alle richieste che provengono da queste realtà poiché rappresentano un importante anello della catena che, attraverso la sussidiarietà, riescono a garantire un insostituibile sostegno alle necessità delle famiglie".
Il centro medico pedagogico Santa Maria dei Colli è gestito dal 1966 dalle suore della Congregazione sorelle dei poveri di santa Caterina da Siena. Da iniziale istituto per orfani e per famiglie in difficoltà, negli anni si è trasformato in un centro dedicato alle disabilità complesse e gravi. Quattro suore, 48 operatori, vari medici, volontari e insegnanti dell'annessa scuola primaria statale lavorano affinchè gli ospiti del centro possano sviluppare le proprie potenzialità in un ambiente sereno. Il centro, che fornisce servizi riabilitativi educativi e assistenziali, è convenzionato con il Sistema sanitario nazionale ed è riconosciuto dalla Regione e dal ministero dell'Istruzione. ARC/AL/gg