Unanimità del Cal ulteriore conferma della leale collaborazione
Regione-Autonomie
Udine, 7 nov - Il Consiglio delle Autonomie locali ha approvato
all'unanimità il parere sull'articolo 9 del disegno di legge
"Legge di stabilità 2025" e l'intesa sulle disposizioni
riguardanti la finanza locale del disegno di legge "Legge
collegata alla manovra di bilancio 2025-2027.
La Legge di stabilità per il 2025-27 è stata illustrata
dall'assessore regionale alle Finanze Barbara Zilli, evidenziando
le principali misure che impattano sul sistema delle Autonomie
locali.
"È stata un'occasione per rafforzare ulteriormente la leale
collaborazione in atto tra l'Amministrazione regionale e i
sindaci del Friuli Venezia Giulia e per un confronto sulle linee
di programmazione che poggiano su una capacità di spesa
importante, grazie a un sistema economico che continua a tenere e
conseguenza degli accordi finanziari con lo Stato, che consentono
una stabilità di medio e lungo periodo al bilancio regionale" ha
commentato Zilli a margine della seduta.
I trasferimenti correnti in favore degli enti locali nella
manovra finanziaria aumentano: viene ulteriormente incrementato
il Fondo unico comunale con 5 milioni di euro, nonché viene
diminuito per un pari importo il contributo al saldo alla finanza
pubblica da parte dei Comuni, liberando risorse utili alla
copertura di servizi essenziali ai cittadini, in continuità con
quanto già fatto nello scorso assestamento di bilancio.
L'assessore ha confermato in via generale che la manovra si
caratterizza per un importante aumento delle risorse a
disposizione, pari a oltre 500 milioni di euro rispetto al
bilancio di previsione approvato lo scorso anno, garantito dalla
buona situazione congiunturale economica, nonché per un
importante aumento delle risorse a disposizione di medio periodo,
assicurato dal recente accordo sul coordinamento della finanza
pubblica siglato fino al 2033 tra Regione e Stato.
L'accordo sottoscritto dal presidente Fedriga e dal ministro
dell'Economia e delle finanze Giorgetti determina il contributo
alla finanza pubblica del sistema integrato per gli anni dal 2027
al 2033 "con la stabilizzazione di fatto per un lungo arco di
tempo dell'importo di 432,7 milioni di euro, importo
vittoriosamente ribassato con il precedente accordo dell'autunno
2021" ha sottolineato Zilli.
Nel corso della seduta al Cal, l'assessore ha illustrato alcuni
interventi di particolare interesse per gli enti Locali, tra i
quali, il finanziamento del fondo di rotazione con 350mila euro
per il 2025 a favore dei Gruppi di azione locale (Gal), "per fare
fronte alle esigenze di liquidità legate all'attuazione delle
Strategie di sviluppo locale (Ssl) previste dall'intervento
SGR06-Leader del Complemento per lo sviluppo rurale al Piano
strategico Pac 23-27", ha spiegato Zilli.
A favore delle Comunità di montagna viene riproposto il
contributo (25mila euro) - che passa da straordinario a
permanente - per la distribuzione dei quotidiani e per potenziare
formule innovative di spettacolo nei siti montani in
collaborazione con il Club alpino italiano (30mila euro).
Infine, viene garantita anche per il 2025 la concessione del
contributo (500mila euro) per il sostegno agli utenti dei Comuni
di Andreis, Barcis, Cimolais, Claut, Forni di Sopra, Forni di
Sotto serviti dalla rete canalizzata di distribuzione di Gpl e di
aria propanata da parte di Eni.
Zilli ha evidenziato, inoltre, la novità del finanziamento (4,5
milioni per il 2025) a favore dei Comuni per la realizzazione di
condotte destinate al convogliamento di acque meteoriche; la
dotazione di 15 milioni di euro suddivisi in ragione di 5 milioni
per ciascuno degli anni 2025-26-27 a favore dei Comuni destinata
all'efficientamento energetico di edifici pubblici nonché per
progettazione e installazione di impianti per la produzione di
energia da fonti rinnovabili; il canale contributivo da 2 milioni
di euro a favore dei Comuni per interventi di riqualificazione di
aree verdi nei centri abitati, ma anche la realizzazione di
sistemi di sicurezza per la loro protezione.
Vengono confermati, inoltre, i contributi agli enti locali per
garantire la tempestiva realizzazione di opere già finanziate con
risorse del Pnnr e del Pnc, grazie a una linea di contributi di 2
milioni di euro per ciascuna annualità, e viene garantita
copertura (3,7 milioni) alle domande non finanziate presentate
dai comuni a valere per la qualificazione di immobili esistenti
per forme innovative per la realizzazione di alloggi non di
lusso.
Per quanto riguarda il settore cultura, di rilevanza per gli enti
locali Zilli ha citato i contributi (1,5 milioni di euro) per i
musei di interesse regionale e le disposizioni proposte (2
milioni di euro) per proseguire l'azione di sostegno
dell'attività e dello sviluppo dei piccoli Musei regionali che
solo a partire da quest'anno hanno potuto beneficiare di
finanziamenti a loro destinati.
ARC/EP/ma
L'assessore Zilli alla seduta del Zal.
L'assessore Zilli alla seduta del Zal.