Scuola: Rosolen, è centrale in Fvg perché anticipa richieste società
Feletto Umberto, 7 nov - "In queste ultime due legislature la
Regione ha investito moltissimo nel sistema scolastico perché è
questo l'ambito che anticipa e assorbe i temi che si sviluppano
all'interno della nostra società. Se vogliamo essere al passo con
i tempi o addirittura anticiparli allora è necessario agire in
questa direzione. Bisogna sapere da dove si viene e sapere con
chiarezza dove si vuole andare". Lo ha detto l'assessore regionale all'Istruzione Alessia Rosolen
nel corso dell'incontro dal titolo "Giovedì prima di tutto"
svoltosi a Feletto Umberto e organizzato da Prima Cassa. "In passato - ha spiegato l'esponente dell'Esecutivo Fedriga - si
sono vissuti decenni di riforme della scuola che non sempre hanno
portato a miglioramenti nel sistema ma solo modifiche dettate
dall'estro del momento, allontanando la formazione dalle reali
necessità della società. Ora stiamo vivendo una delle rivoluzioni
industriali più veloci di sempre, di fronte alla quale il sistema
pubblico deve cercare di intervenire con più solerzia per
accompagnare i cambiamenti". Secondo l'assessore regionale, in questo contesto di repentino
cambiamento il Friuli Venezia Giulia ha cercato di analizzare in
profondità i mutamenti avvenuti e di anticipare le tendenze
future investendo in modo strutturato nel settore scolastico.
"Ciò è avvenuto - ha detto Rosolen - intervenendo su tutte le
norme esistenti e vigenti che hanno a che fare con il mondo della
scuola, adeguandole alle nuove esigenze. Abbiamo così riscritto
la legge sull'istruzione, definendo le nuove priorità sulle quali
concentrarci poiché saranno quelle con le quali si giocheranno le
sfide del futuro". Ci sono altri due ambiti sui quali la Regione ha investito molto:
"Di fronte alle sempre maggiori richieste legate ai bisogni
educativi speciali, abbiamo cercato di destinare più risorse a
questo ambito, di pari passo con la necessità di avviare e
potenziare i servizi a domicilio e in ospedale. Anche questi sono
temi nuovi che emergono dalle necessità della società, sui quali
eravamo fanalino di coda e dove adesso invece stiamo ponendo
grande attenzione". Attraverso lo strumento della sussidiarietà rispetto allo Stato,
la Regione è intervenuta mettendo a disposizione del sistema
scolastico del Friuli Venezia Giulia risorse finanziarie e
programmazione per superare il gap e colmare le lacune esistenti
non solo in tema di personale. "Infine - ha concluso Rosolen -
abbiamo potenziato il sistema degli Its con i quali specializzare
gli studenti al fine di ridurre il divario tra il mondo della
scuola e quello dell'impresa. E stiamo accompagnando la
costruzione di filiere tecnico-professionali. Abbiamo poi creato
la filiera del diritto allo studio, dalla scuola di primo grado
all'università, che prevede un soggetto unico in grado di dare
risposte alle necessità espresse dalle famiglie, eliminando
quella frammentazione che rischiava di creare disordine e poca
efficienza del sistema".
ARC/AL/ma
L'intervento dell'assessore regionale all'Istruzione Alessia Rosolen all'incontro organizzato a Feletto Umberto da Prima cassa
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