Ambiente: Scoccimarro, 2mln 360 mila euro per difesa territorio
Udine, 8 nov - "Lavoriamo costantemente per la prevenzione e
la mitigazione del dissesto idrogeologico. Con la delibera
odierna, una parte delle ingenti risorse che mettiamo a
disposizione per la tutela del territorio, pari a 2mln 360mila
euro, è dedicata direttamente ai Comuni per opere nuove e la
manutenzione dell'esistente. Con il nostro impegno quotidiano
puntiamo ad essere preparati e a ridurre il più possibile il
rischio derivante dagli effetti causati dalle calamità naturali
se pur il rischio zero non esiste". Lo ha detto l'assessore regionale alle Difesa dell'Ambiente,
Fabio Scoccimarro, commentato la delibera della Giunta regionale
con cui è stato approvato il riparto fondi 2024-2026 a favore dei
Comuni per la realizzazione di nuove opere e la manutenzione di
quelle esistenti, a difesa dell'ambiente e per la mitigazione del
dissesto idrogeologico. Le risorse complessive ammontano a 2
milioni 360mila euro. Il riparto di competenza del Servizio geologico è indirizzato
agli interventi di prevenzione e di manutenzione su opere
esistenti, con trasferimento dei fondi su opere di rilevanza
comunale. La proposta è stata redatta sulla base della
documentazione agli atti, comprese le richieste di finanziamento
da parte degli Enti locali e degli elementi acquisiti nel corso
di apposite visite di sopralluogo nelle zone interessate, in
coordinamento con gli enti locali. I Comuni destinatari delle risorse pari a 2,11 milioni sono
Faedis (mitigazione da dissesto per frana in via Castellana
frazione Campeglio); Moggio Udinese (messa in sicurezza delle
pareti rocciose lungo le strade comunali per le frazioni di
Ovedasso e di Campiolo); San Floriano del Collio (integrazione
del finanziamento per i lavori di sistemazione dei dissesti lungo
via Vallone delle Acque, località Groina); Savogna (intervento di
mitigazione del rischio da caduta massi e da frana su via dei
Biasin e via dei Bersaglieri). Ed ancora: Tarvisio (interventi di mitigazione da dissesto per
frana a monte della ciclabile Alpe Adria in località Fusine in
Valromana e per il rischio da caduta massi lungo la strada
comunale Fusine-Pascolle); Tolmezzo (integrazione del
finanziamento dell'intervento di mitigazione del rischio da
caduta massi sui versanti della Torre Picotta); Venzone
(interventi di mitigazione del rischio da caduta massi in
località Pioverno e integrazione del finanziamento per i lavori
di messa in sicurezza della strada comunale Carnia-Tugliezzo -
secondo lotto) e Vito d'Asio (interventi di mitigazione del
rischio da caduta massi in via Fonte Solforosa, frazione di
Anduins). Per le manutenzioni, invece, le restanti risorse pari a 250mila
euro, verranno suddivise fra i Comuni di: Cavazzo Carnico per la
manutenzione di opere di difesa a protezione della strada
comunale da Somplago e Alesso (Trasaghis); Cavasso Nuovo per
opere di difesa dei borghi Runcis, Grilli, Vescovi nonché di Via
Vittorio Veneto nel Capoluogo; Faedis per opere di difesa
località Casa Cignac; Tolmezzo per opere di difesa a protezione
delle strade comunali nelle frazioni di Fusea ed Illegio e Zuglio
opere di difesa dell'abitato di Formeaso. "Risultano inoltre in istruttoria ulteriori richieste di
finanziamento pervenute alla data del 30 settembre scorso che
potranno essere inserite in una successiva proposta di riparto
fondi" ha concluso l'esponente della Giunta Fedriga.
ARC/LP/al
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